GEOMETRI... AL CANTIERE!!!

Venerdi scorso, noi scienziati della 4E ci siamo recati al cantire dell' Onorevole Egr. Sig. Arch. Mariano Sessa per osservare le nuove tecnologie ed i metodi costruttivi applicati nell'edilizia della casa a torre.
Ci siamo muniti di elmetto e scarpe antinfortunistica (eccezion fatta per le fighette, come ha detto la Forte) ed abbiamo fatto un servizio fotografico per il nuovo look da muradori.
Senza nulla togliere alla visita in cantiere, ritengo che la parte della mattinata più interessante sia stata quella al bar dove tra uno spriz e l'altro abbiamo saltato una giornata di scuola ed abbiamo fregato la prof C******** che voleva farci finire il tema.

Le immagini sono raccolte nello slide show... (son stat bravo no???)

The Blogger Mr. Panocia

P.S.: spero che i professori che hanno letto questo post non si siano fatti una cattiva impressione del blogger

L' E' TRADIZION

Forse non tutti sanno della tipica tradizione di casa Benedet...
Il 25 aprile, festa nazionale, è ormai divenuta una consuetudine quella di fare il pic nic a Villavarda.
Come tutti gli anni, l'allegra famigliola ha preparato il cestello, la coperta e in macchina si sono diretti al parco.

Uno dei passati anni però, il baldo giovine Federico ebbe la brillante idea di andare a villavarda in bici e lì incontrarsi con i suoi genitori per fare il pic nic.
Quella mattina però i suoi genitori non avevano voglia di rispettare la tradizione, tuttavia Federico continuava a "romper i cojoni co la storia che l'era tradizion" e i suoi, ormai stremati lo accontentarono dicendogli di avviarsi in bici e poi loro lo avrebbero raggiunto in macchina... Federico partì di buona lena con la sua graziella ignaro che i suoi genitori lo avevano mandato a Villavarda per levarselo dalle palle.
Dopo ore che Federico aspettava al parco si rese conto che i suoi genitori gli avevano tirato un pacco e si decise di tornare a casa un po'abbacchiato.
tutto questo per dimostare quanto Federico sia scoglionato anke dai suoi genitori.

Purtroppo non sono arrvato a conoscenza di ulteriori dettegli riguardo a questa storia, se qualcuno ne sapesse di più e pregato di informarmi. Grazie

P.S.: la foto non centra col racconto ma è stata scattata una sera nel capannone degli alpini. Benedet ha prontamente commentato la foto con: "Però, Dio C**, vara che ben che stae col capel da alpin, no?"

LA PARTITA

Martedì 17 aprile si è svolta la prima partita dell'ormai consueto torneo di calcetto della scuola. La nostra squadra è stata avvisata poche ore prima della partita e purtroppo non è riusciata ad allenarsi come negli anni precedenti.
la formazione iniziale era composta da Carlo (portiere) Stefano e Federico (difensori) Davide e Manuel (attaccanti).
Purtroppo in campo non hanno mostrato la solita tenacità e non sono riusciti a contenere la furia della 3D che ha infilato una serie di goal sia a Carlo che al suo sostituto Maiutto.

LA PAGELLA

Carlo 6: sufficienti le sue parate ma inesistente nel suo ruolo di difensore durante il secondo tempo.

Federico 4: buoni gli scatti lungo fascia ma decisamente pessime le sue conclusioni e gli assist ai compagni.

Stefano 5: discreto nel ruolo di portiere ma non sufficente a contenere le bordate degli attacanti avversari.

Davide 6: scattante e lucido per tutta la partita ma incapace di costruire buone azioni (ho dato la sufficienza solo perchè è un amico)

Manuel 4: temerario. Ha dimostrato grandi capacità col suo primo goal ma dopo il rigore sbagliato non è riuscito a fare possesso palla e a smarcarsi per concludere le azioni. (pessima la simulazione di fallo al limite dell'area con un tuffo per terra durante il 2 tempo).

La partita non è andata benissimo ma è stato comunque uno spettacolo vedere 3 giocatori, uno con i Jeans e le lacoste ai piedi, uno con la canotta e i peli delle ascelle rigogliosi e uno con le braghe attillate e con sopra solo la casacca.

Insomma un altro figuron de merda per la nostra 4E

NOTA BENE: dato che molti hanno commentato negativamente questo post, invito i visitatori a lasciare dei commenti inserendo le loro opinioni o le loro valutazioni che io poi provvederò ad aggiungere.

grazie

Mr. Blogger

RISULTATO SONDAGGIO MARZO 2006

Finalmente è da oggi disponibile il nuovo sondaggio sulla classe...
Ma sarete curiosi di sapere chi è il vincitore del passato sondaggio...

Ecco a voi la classifica finale:

1. Da Fre (18 voti)

2.Maiutto (9 voti)

3.Benedet (3 voti)

4.Asto (2 voti)

5.Tomma (2 voti)

6.Orsa (1 voto)

ALL PEOPLE SAY... MAIUTTO

Su Maiutto non c'è molto da dire... la sua personalità e i suoi atteggiamenti sono tutti riassumibili in un unica parola: COJON
La sua attitudine è quella di sembrare sempre il più mona della classe; e sembra proprio che abbia una dote particolare a fare ciò.
Il suo modo di fare lo ha portato ad essere sbeffeggiato dai compagni con dei particolari slogan che la classe inneggia ad ogni sua cazzata (cioè ogni 5 minuti).
I due principali motivetti sono:
"STEFANO MAIUTTO... FIGLIO DI SUA MADRE!"
"ALL PEOPLE SAY... MAIUTTO GAY!"
Il primo è andato presto in disuso inquanto si preferì apportare una piccola variante alla fine che rendeva particolarmente offensivo il motto e ci è sembrato più opportuno non usarlo.
Il secondo, usato per la prima volta in terza, è parso molto più orecchiabile ed è tuttora in uso dalla classe, tanto che persino il titolo del blog lo ricorda.
Ciò nonostante l'espressione che spesso viene utilizzata quando Maiutto apre bocca è: "...Che raza de cojon!"
L'unica sua dote è quella di essere un abile portiere e possiamo dire che anche grazie a lui la nostra squadra di calcetto ha sempre fatto una bella figura durante il torneo d'istituto.
Stefano è comunque detentore di alcuni titoli e primati di valore regionale a riguardo di: "frasi a sproposito", "figure de merda", record in "uso errato di la quale" e "maggior numero di Diciamo" in un interrogazione (ben 16 in 12min e 24sec), oltre che a piccole onoreficenze di valore locale.

Comunque, a parte questo Stefano è un bravo ragazzo, attento, sveglio ma soprattutto responsabile di se e degli altri... a parte forse quella volta che si è perso in gita a Firenze.

Ciao Ragazzi... ditemi se ho dimenticato qualcosa su Maiutto...

The Blogger mr. Panocia

FOTO GALLERY

Vi propongo ora una serie di immagini su alcuni componenti della classe alle quali non serve commento...
Buona visione...

il Calce ha detto... (tratto dal commento a Da Frè)

"""Maa......... SEI GAY???"""Da tempo trasferito in zona

banchi casinisti-drogati per riparare la mancanza di un uomo chiave, è diventato lo zimbello dell'ultima fila(se non di tutta la classe) dimostrando ad essa le sue vere potenzialità di mona, pescatore di trote d'altura e ogni tanto(spesso(quasi sempre(sempre(gay))))salta fuori con frasi del tipo: "all'ultima cena dio spezzò il pane,lo diede agli apostoli e disse: io sono a dieta!"Ha un talento innato nella sua aenigmastica ed è fiero di risolvere cruciverba in cui scrive OCEANO ATALANTICO e cazzate varie.Concludo nel dire che, secondo la legge di Gheilusak cazzo in culo fa cik ciak, DAFRE è un ragazzo(Nuovo) con fantasia da vendere.

IL DA FRE

Si potrebbe provare a dire chi è Da Frè con lunghe descrizioni, tuttavia una sua immagine è molto più esplicativa e fa capire con che razza di animale si ha a che fare... Descrivere Da Frè è veramente tempo perso infatti io mi sto ancora chiedendo perchè lo sto facendo...

La sua storia inizia come quella di un qualsiasi bravo studente a cui piace praticare una sana attività sportiva come l'atletica e vive serenamente la sua esistenza...
Purtroppo un giorno di seconda cominciò a cambiare... un cambiamento molto lento... da prima si limitò a vestitirsi da integralista islamico (vedi foto) e a minacciare i suoi compagni con una biro... poi successivamente decise di TAGLIARSI I CAPELLI e allora fu la fine...

La sua vita cambiò... la voce divenne rauca... i denti si ingiallirono... i capelli lo abbandonarono... la barba cominiciò a spuntargli a chiazze... gli addominali scolpiti si afflosciarono gli diedero la conformazione a damigiana (non del tutto visibile nella foto a lato).

Oltre agli innumerevoli mutamenti fisici, anche il suo stile di vita cambio e fece la conoscenza dell'alcol... in tutte le sue forme, dalla birra, al vino, alla grappa a tutti i vari tipi di superalcolici...

L'attività sportiva cominciò a dargli solamente delusioni (a parte la cena sociale in cui si beve a sbafo) e venne praticamente stroncata dopo il suo tentativo di affettuare il salto con l'asta che gli provocò la rottura dei legamenti ad una gamba...

Non vorrei che l'immagne a lato vi forviasse e vi facesse credere che sia diventato un ragazzo elegante e raffianto... anzi... il suo look è più assimilabile a quello di un pollo spennato (vedi foto) che è diventato anke un suo soprannome...

IL BENE...

Ho l'immensa fortuna di conoscere Benedet... per gli amici il Bene. Vi dirò ciò che so di lui...Ammiro molto la sua modestia perchè non se la tira mai... anche perchè non ne ha motivo.Lui è un tipo sportivo e gioca a calcio (o almeno ci prova) con l'Orsago.Lì è molto stimato ed è noto per particolari atteggiamenti detti: figuron de merda.Spesso i suoi discorsi sembrano non avere senso ma se lo ascolti bene ti accorgi che non hanno veramente un senso…Stando con lui si parla di temi importanti come: scoregge, rutti, tose, scoregge, balon, scoregge, scoregge, ecc…

Durante la gita a Firenze, dopo l’errato acquisto di un paio di

occhiali (pagati 6 euro da un negro) si è meravigliato del fatto che fossero Ray Ban tarocchi e per tre giorni ha interpellato tutti per chiedere di che marca potessero essere arrivando alla conclusione che probabilmente erano Rai Bam o Pucci. Siamo fortunatamente riusciti ad immortalarlo con addosso quel paio di occhiali (vedi foto)Comunque dopo la gita quel paio di occhiali ha subito un trattamento e dopo alcuni giri di scotch e qualche scritta sono diventati degli occhiali griffati (vedi foto)

Un'altra impresa da ricordare è quella del compleanno di Luisa ed Elisa al Royal. Dopo alcuni giri di Havana, Gin Lemon, Gin Tonic e Gin gerino… lo sguardo del Bene venne annebbiato dall’alcol tanto che per portarlo fuori dalla discoteca dovemmo prenderlo di forza. Lui però voleva uscire sulle sue gambe e solo dopo aver sbattuto più volte contro un vetro si convinse che era meglio farsi accompagnare fuori.
Tassò 2 volte prima di arrivare a casa (tra cui una in macchina di Da Re), cadde dalla bici perché non riusciva a pedalare e vomitò altre 2 volte a casa (sporcando anche il giubbotto nuovo).
Quella sera fu memorabile e rimarrà per sempre impressa nelle nostre menti…
Ci sono un infinità di cose da dire sul bene ma adesso è meglio che vado a studiare economia…
Se non siete d’accordo con ciò che ho detto o volete aggiungere qualcosa lasciate un commento…
Ci vediamo a scuola